Rodi

Tutto il folklore del Dodecanneso
L’isola di Rodi è probabilmente con Creta l’angolo più ricco di cultura di tutto il Mar Egeo quindi gli eventi e il folklore hanno un calendario ricchissimo, eccolo:
Mandraki, ultima domenica di maggio: l’impressionante sfilata di carri «Anthestiria».
Lindos, 28 giugno: Festa al Santuario

Rodi, prima settimana di luglio: la Festa della Marina con ingressi liberi a palazzi e musei e gare sportive e di ballo.
Rodi, dal 20 al 30 luglio: sfilate e Festival dell’Opera nel cortile del Palazzo del Gran Maestro.
Villaggio di Arnitha, 20 luglio: vino e cibo a volontà nella piazza principale sotto i platani.
Villaggio di Ialyssos, prima quindicina di agosto: vanno in scena le Ialissee, gare di danze folkloristiche, bande musicali e mostre di pittura.

Villaggio di Arcanghelos, seconda quindicina di agosto: sette giorni di sfrenati balli e feste tradizionali.
Ferragosto nel villaggio di Istro con musica e banchetti.
Mappa dell’isola alla mano è bello andare a cercare questi villaggi per partecipare alle loro feste più sentite e più tipiche.
Per la conferma o le variabili dell’intero calendario meglio come sempre un giro all’ufficio turistico del capoluogo o una visitina sui siti web.

Rodi, tutta l’estate: spettacolo di suoni e luci nel giardino del Castello per rivivere le gesta dei Cavalieri di San Giovanni. Molto apprezzato anche il Festival delle Rose Medievali.
Rodi, primi 20 giorni di agosto: Festa del Vino.
Rodi, dal 20 al 30 agosto: Festival della Danza.
L’occasione migliore per immergersi nel tradizionale ballo del sirtaki che più che venire dalla storia e dalla cultura greca arriva dal film “Zorba il Greco” con Antony Quinn, girato proprio sull’isola.
Noi italiani lo abbiamo anche amato ballato in modo più semplice e goffo da Diego Abatantuono e dal manipolo di soldati italiani sperduti nell’isoletta greca di Kastellorizo, poco distante da Rodi, nel film premio oscar di Gabriele Salvatores “Mediterraneo”.
La danza è ideale per far conoscere e mescolare gente di paesi e culture diverse, si balla abbracciati per le spalle, per i fianchi, comincia con ritmi lenti e armoniosi, quando ci si tiene in fila e per mano, poi prosegue a saltelli e qualche volta a balzi vorticosi, accompagnato da un ritmo crescente, simpatico, coinvolgente.

Rodi, seconda quindicina di settembre: le Giornate Musicali con favolosi concerti di classica nella città medievale.
Villaggio di Embonas, Festa del Vino la seconda metà di settembre
Rodi, settembre: Festival EcoFilms.

Insomma ce ne è davvero per tutti i gusti anche solo per provare a rivivere il clima di festa tanto celebre nell’antichità!
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